ricordi di gioventu' 7

continuo del ricordo di gioventu' 6.

nei giorni a seguire, il don mi tartassava x poterci vedere nella sua stanzetta, io non x fare il difficile, ma volevo controllare se non concedendomi subito, magari faceva avances ad altri ragazzi, solo x capire se tutto quello fatto con me, era solo x abitudine, cioe' divertirsi pure con altri, magari pure inculandoseli e facendosi inculare come aveva fatto con me, portandoli pure da mariella,

capendo che aveva solo desiderio di me, non si intratteneva con nessun altro e non lo vedevo provarci con nessuno, ho detto che nel pomeriggio, dopo la partitella dell'oratorio ,lo avrei raggiunto nella sacrestia e stanzetta, ha fatto un sorriso di soddisfazione e detto che non vedeva l'ora di stare un po' da solo con me.

arrivato nella stanzetta del don, lui era gia' li, mi e venuto incontro, chiudendo la porta, si e' girato e prima di iniziare a parlare, mi ha infilato in bocca un metro di lingua calda e vischiosa, toccandomi sia il pisello che il culo,

dopo un po' di questo ravanamento di bocca, cazzo e culo, si e' staccato e scusandosi x l'irruenza, ha detto che dopo l'incontro con mariella e me, non aveva fatto altro che masturbarsi pensando a quel giorno a quanto era stato bello incularmi e farsi inculare mentre ci scopavamo la sua amica, che cmq lo aveva contattato e si era fatta promettere che saremmo andati a trovarla quanto prima, era rimasta scioccata ed ammaliata dalle nostre performance che l'avevano fatta godere in modo sublime ed appagante.

dicendo cio' il don ha aperto la sua tunica, facendomi vedere che sotto era nudo, con il cazzo dritto e paonazzo dalla voglia di me,

in un nano secondo, mi ha spogliato ed imboccato, inginocchiandosi, il pisello che x le sue parole e racconti, si era indurito vistosamente,

saziatosi un poco con il succhiaggio del cazzo, mi ha spinto sul letto e girandosi a mo' di 69 ha preso l'uccello in bocca ingoiandolo e facendomi fare altrettanto infilandoselo ed infilandomelo fino in gola, pompando forsennatamente dalla voglia di sborrare e farmi sborrare,

CAVOLI che voglia che aveva e che mi trasmetteva, sentivo che mi voleva bere facendo altrettanto, e dopo poco, forse x la voglia accumulata, forse x l'eccitazione che stavamo provando, ci siamo sborrati in bocca i nostri liquidi seminali, ingoiandoceli.

mi piaceva bere e farlo bere , mi attizzava donarmi a lui e prendere da lui, mi sentivo desiderato e mi concedevo a lui, prendendo e dando, avevo voglia di incularlo e pure di farmi inculare da lui, che mi stava succedendo?

mi piacevano le femmine, pero' godevo di un maschio che mi voleva , non sapevo xche' e x come pero' l'importante era godere , con la bocca, con il cazzo e pure con il culo, l'importante era godere .

mentre eravamo intenti all'ingoio dei nostri succhi , insieme , come se fossimo stati d'accordo, abbiamo inserito delle dita nei culetti uno dell'altro, sospirando insieme del fatto.

mi ha fatto sdraiare di schiena e poi accucciandosi sul pisello dritto, si e' inculato di botto, ululando di piacere e cominciando una galoppata forsennata facendomi smanettare il suo pisello che galoppando si muoveva ballonzolando e sbattendo sulla mia pancia,

si dava delle bordate aprendo il culo e pure la bocca, tirando fuori la lingua, come se dovesse dar spazio al mio cazzo che entrava da sotto e poteva uscire da sopra.

inculata potente e bestiale, arrivando in breve tempo ad una schizzata abbondante ,riempiendomi la pancia, il petto, la gola ed arrivandomi fino in faccia, cazzo che schizzata .

appena calmato un po', senza togliesi da li sopra, si e' accucciato e ripulito tutto leccando e bevendo fino alla mia faccia, x poi baciandomi, riversare dentro la mia bocca, i residui non ingoiati,

siamo rimasti cosi' allacciati x alcuni minuti poi scendendo dal mio cazzo, si e' accucciato ripulendolo dai residui di tutto, poi facendomi alzare 'lho' seguito nel bagnetto, si e' messo nella doccetta chiedendomi di urinargli addosso, mi ricordavo che me lo aveva chiesto pure quando eravamo diretti da mariella, dopo che lo avevo inculato a pecora sulla macchina,

ho dovuto sforzarmi, cosa scomoda con il cazzo dritto, ma poi gli ho fatto una doccia di piscio, svuotandomi la vescica strapiena, mentre lui, ricevendola e bevendola, si masturbava il cazzo cercando di sborrare, mai vista una cosa simile, eccitante si, ma non pensavo proprio di riceverla io addosso, farla si, riceverla proprio no.

non e' riuscito a sborrare, anche se si smanettava furiosamente, poi preso da un raptus, mi ha girato di spalle, leccato il culo , insinuando la lingua dentro e quando era convinto di averlo bagnato a sufficienza, mi ha inculato penetrandomi li in piedi, dandomi bordate di cazzo da slabbrarmi il buco ma facendomi sentire un piacere pazzesco vuoi x la posizione, vuoi x il posto, vuoi anche xche' lo volevo pure io nel culo,

pompandomi dentro il culo, masturbandomi il cazzo , in meno di 10 minuti di uinculata, abbiamo raggiunto un orgasmo appagatore, io sulla sua mano e lui nel mio culo, ormai allargato e sensibile al cazzo che penetrava.

non contento, si e' accucciato dietro di me e poi dopo spalmato il mio sperma sul culo, ha leccato tutto alleviando i postumi dell'inculata, con una leccata meravigliosa godutami li in piedi nella doccia ed offrendo il culo alla sua lingua ripulitrice e rinfrescante,

ci siamo docciati, lavati e baciati come due fidanzatini, toccandoci ancora cazzo e culo mentre ci slinguazzavamo,

alla fine soddisfatti ed appagati, ci siamo rivestiti , assicurandoci che io non andavo con nessuno altro,(non era mia intenzione e voglia) e lui pure, non sarebbe andato con nessun altro ragazzino, solo noi due a parte ritornare( non vedevo l'ora) da mariella che era l'unica a sapere dei nostri giochi omosex , e che cmq voleva giocare pure lei con noi.

uscendo dalla chiesa ,dirigendomi verso casa, il culetto mi faceva male, ma mi dava pure scosse sulla cappella, facendomi eccitare al pensiero della volta successiva.